DA GALLIO AD ENEGO FINO A GRIGNO: DALL’ALBA
DEL SECOLO SCORSO AD OGGI, LA NOSTRA STORIA DI CASARI
ATTRAVERSA TUTTO IL NOVECENTO. OGGI CONTINUIAMO
A SCRIVERLA AVVALENDOCI DELL’ORIGINALE ESPERIENZA
DELLA NOSTRA FAMIGLIA E DELLE TRADIZIONI CHE CI SONO
STATE SAPIENTEMENTE TRAMANDATE
La nostra storia di casari è una lunga storia, quasi una leggenda. Inizia nel 1925 sull’altopiano dei Sette Comuni, a Gallio, quando il nonno Florindo dà vita al nostro primo caseificio. Le precarie condizioni umane e ambientali generate dalla Grande Guerra, lo inducono a sfollare e a continuare l’attività sui monti Berici, in un caseificio sociale. Negli anni ’50 nostro padre Gianfranco ritorna sull’altopiano: la situazione socio economica è migliorata, le vacche da latte sono tornate a pascolare ruminando l’erba dei pascoli, nasce così il piccolo caseificio di Enego. Con il trascorrere del tempo cresce l’attività e la piccola latteria dell’altopiano non riesce più a soddisfarla, così, valutate le variabili ambientali e logistiche, alla fine degli anni Ottanta decidemmo di fondare l’attuale, nuovo caseificio di Grigno, in Valsugana. Noi continuiamo a scrivere questo lungo racconto di casari avvalendoci dell’originale storia della nostra famiglia e delle tradizioni che ci sono state sapientemente tramandate. Con il passare del tempo la zona di raccolta del latte si è progressivamente ampliata fino a raggiungere l’attuale raggio di circa 90 chilometri dal caseificio. |
Gran parte del latte di filiera a raggio corto è munto nelle stalle delle montagne trentine e dell’altopiano di Asiago. Con gli allevatori lavoriamo in piena sintonia, c’è rispetto reciproco, insieme ogni giorno verifichiamo che le pratiche d’allevamento siano conformi alle normative igienico-sanitarie e ai disciplinari di produzione. |